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Sei mesi dopo la Grande Convergenza, l'equilibrio raggiunto tra realtà diverse sta per essere infranto...

La prima manifestazione dell'Ombra avvenne in una notte senza luna.

Il padiglione circolare in Piazza della Repubblica brillava di una luce ambrata nel cuore della notte, un faro di tecnologia convergente in una Firenze trasformata. Il Nexus pulsava con un ritmo costante che ricordava un battito cardiaco – l'eco fisica dell'Interfaccia che collegava l'Arazzo strutturato alla Porzione Occulta.

Un guardiano notturno fu il primo a vederla: un'ombra che si muoveva indipendentemente dalla luce, densa come la presenza di qualcos'altro – una sostanza che sembrava assorbire non solo la luminosità, ma la realtà stessa attorno a sé.

Quando l'ombra si espanse, l'aria nel cuore della piazza si fece improvvisamente pesante, densa di un freddo che penetrava oltre la pelle, fino all'anima. Al centro del padiglione, dove i quattro frammenti della Chiave dell'Occultamento mantenevano l'Interfaccia attiva, ora pulsava un punto di oscurità – un piccolo squarcio nel tessuto stesso della realtà.

"Finalmente, un varco. Dopo eoni di isolamento, un'apertura."

La voce si formò direttamente nella mente di Laura Corsini, bypassando completamente l'apparato uditivo. Dove l'entità-Andrea emanava calore e familiarità, questa presenza portava con sé una vastità fredda e aliena.

"Noi siamo ciò che è stato separato. Ciò che doveva rimanere unito. La metà oscura dell'equazione. La Porzione Occulta nella sua vera essenza, non addomesticata dalla vostra Interfaccia."

Nella sala di crisi sotto Palazzo Medici, Laura e i suoi alleati scoprono l'orribile verità. Non si tratta di un'anomalia isolata, ma di un'invasione coordinata. Sette punti di manifestazione in tutta Firenze, che formano un antico sigillo di potere. E dietro tutto questo, un'entità primordiale.

"Le chiamano Le Eterne," rivela l'entità-Andrea, la sua forma luminosa disturbata dall'interferenza. "Esistevano prima della separazione, prima dei Tessitori. Entità primordiali dal Mare originario."

Non cercano solo di tornare nell'Arazzo. Vogliono riconquistarlo, reclamarlo come loro dominio, trasformandolo e riportandolo allo stato primordiale di potenzialità non differenziata – dove tutte le strutture, tutti i mondi e tutte le coscienze individuali sarebbero dissolte.

Con meno di settantadue ore prima che il sigillo di manifestazione si completi, Laura e il suo team devono intraprendere un viaggio disperato.

"La Biblioteca Impossibile di Alessandria," dice Laura con risoluzione. "È lì che dobbiamo andare per il quinto frammento della Chiave. E dobbiamo trovare anche gli ultimi due, prima che sia troppo tardi."

Tre frammenti da recuperare, un'antica minaccia da comprendere e contenere, e la più grande sfida di tutte: salvare non solo l'equilibrio tra l'Arazzo e la Porzione Occulta, ma la natura stessa della realtà come la conosciamo.

Mentre il Nexus in Piazza della Repubblica brilla ora contaminato da venature di oscurità che si estendono come ragnatele attraverso il cielo notturno di Firenze, la corsa contro il tempo è iniziata.

La Chiave deve essere completata. L'Ombra deve essere fermata. O tutto ciò che è stato intessuto nell'Arazzo sarà perduto per sempre.